Vi prego, prestatemi una bambina piccola. Dai due ai quattro anni. Mi bastano solo un paio di mesi. La vesto con tutto quello che vedo su Pinterest e poi ve la restituisco. Dai.
Voglio dire. Va bene Vittorio. Va bene che volevo un maschio. Ma sapete cosa significa entrare in un negozio di abbigliamento per bambini ed essere costretti a mettere a paragone la fantasia, l'originalità, la delicatezza, il romanticismo dei vestiti da bambina... con la banalità, la mosceria, la mancanza di stile di quelli da bimbo? Una frustrazione esagerata.
Per creare combinazioni che si allontanino diametralmente dai completini agghiaccianti della Chicco ci viene richiesto uno sforzo sovrumano. Oltretutto siamo costrette a svenarci, strizzarci le meningi, avvelenarci, escluse le rare occasioni in cui H&M e Zara ci salvano vita e portafogli.
Invece alle fortunatissime mamme di una figlia femmina basta un fiorellino in testa. Uno stupidissimo fiocco fatto in casa. Un abbinamento grunge. Una calza a trame fitte e una ballerina di vernice. Adoro.
E non ditemi "fai una bambina". No. Non ditelo. Che se poi esce di nuovo maschio che faccio? L'unico vantaggio sarebbe l'operazione riciclo: spogliare un altare per vestirne un altro.
Oggi cerco in giro qualcosa di decente per Vittorio, domani resoconto.
Foto Pinterest - Etsy
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