venerdì 1 novembre 2013

Always a good idea

Ti eri dimenticata molto di lei. Dei suoi ritmi assurdi e alienanti, di quelle frasi gentili ripetute come un mantra da chi ti accoglie alle sue porte. Dei taxi gialli, milioni di taxi gialli che ti chiedi dove portino tutta questa gente.

Ti eri dimenticata che il suo skyline visto mentre arrivi spacca il cielo in due. Che il suo autunno è rosso fuoco e Central Park è un film romantico ogni minuto diverso.

Ti eri dimenticata che il primo giorno con lei ti sconvolge l'esistenza. Perché quando il tuo corpo ti dice che è ora di andare a dormire, il tuo orologio segna ancora le quattro del pomeriggio.

Ti eri dimenticata l'arte che raccoglie, l'avanguardia che insegue, la vita che le pulsa dentro e intorno.

Ti eri dimenticata anche quelle facce curate, determinate e sole, le facce di chi non ha bisogno di nessuno, tantomeno di te. Le facce che popolano l'opening della galleria più ricercata e dello spot più inarrivabile. Le stesse facce che l'ultima volta non ti hanno fatto rimpiangere di essere tornata a casa, nel tuo mondo.

Ti eri dimenticata che una terrazza di un locale al diciottesimo piano di un grattacielo di meatpacking è in grado di farti venire una vertigine totale e travolgente, come stasera allo Standard. Con quelle sue luci anni '50 e quell'arredo sofisticato e retrò. Che ti porteresti a casa tutto. Anche la musica. Anche gli odori. Anche il panorama.

Ti eri dimenticata che questa città avevi imparato ad amarla come un uomo ama una donna bella e spudorata, energica e colorata.

Sei a New York City e non vorresti per nessun motivo essere altrove.













5 commenti:

  1. Mi hai fatto rivivere quella volta che andai a New York nel 2010. Fantastica!!!

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  2. a new york non ci sono mai stata.
    a dire il vero non sono nemmeno mai stata oltre i confini di questa vecchia europa.
    il che fa di me senz'altro una viaggiatrice a meno di metà.
    o una con ancora molti viaggi, più di mezzo mondo..., di fronte a sé.
    il che è un bicchiere mezzo pieno, indossando le luminose lenti dell'ottimismo e dell'entusiasmo.
    ovvio che tutti i racconti che arrivano da chi è lì, in quegli spicchi di mappamondo che non ho ancora sbucciato, mi rapiscono, mi portano su, me li bevo tutti d'un fiato, fanno luccicare i miei occhi e palpitare i miei piedi.
    a new york non sono mai stata.
    quando succederà sarà autunno, ne sono certa.

    buon proseguimento!

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  3. Mi hai fatto venire i brividi...non ci vado dal 2009 eppure li ho lasciato un pezzo di me...sarà ora che vado a riprenderlo!!! :-))))

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  4. Prima o poi ti dirò se sarà per me lo stesso o meno :)

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  5. Sì, New York è sempre un'ottima idea... Ci sono stata nel 2008, il nostro ultimo viaggio senza figli. Appena i due mostriciattoli crescono un po' li portiamo, promesso!!!

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